RelazioniAMOci

Il messaggio degli Incaricati alla branca E/G di Zona e Regione. Coltiviamo la relazione!

Cari capi,
in questa nuova realtà che tutti, grandi e piccoli, ci siamo trovati a vivere e che ha reso impossibile le nostre attività nelle modalità a cui eravamo abituati, essere educatori dei nostri ragazzi non è semplice.

Nonostante ciò, sappiamo che vi siete attivati fin da subito in varie forme per continuare, da lontano, il vostro servizio di educatori per gli esploratori e le guide a voi affidati. E questo non è scontato, anzi! È un grande regalo per loro.

Come educatori siamo chiamati ad aiutarli e ad accompagnarli a tirar fuori il meglio che ciascuno ha dentro di sé: per far questo dobbiamo continuare a stargli vicino, con gli strumenti che abbiamo a nostra disposizione, per non interrompere la relazione educativa che abbiamo con loro.

In questo momento delicato, i ragazzi hanno bisogno di essere accompagnati nella scoperta di loro stessi e nella relazione con gli altri: relazioni che, inevitabilmente, necessitano di una rilettura, dovuta alla condizione di isolamento e alla riscoperta del loro essere figli, nipoti e fratelli.

Per questo vi invitiamo a fare del vostro meglio per riuscire a rimanenere in contatto continuo con ogni ragazzo: dobbiamo essere vicini a loro e motivarli a coltivare le relazioni.

Come possiamo farlo? Perché no, mantenendo la ritualità di trovarsi di reparto in qualche momento della settimana, con nuove modalità affinché non smettano di vedersi, di parlarsi e di scambiarsi sorrisi.

Sono le attività con i vostri esploratori e le vostre guide a mancarvi in questo momento, e, forse, da capi reparto anche un po’ a preoccuparvi. Vi invitiamo, però, a mettere ancora più al centro la relazione che avete con loro facendo sentire la vostra vicinanza senza dar troppo peso alle cose pratiche.

Cerchiamo di fare in modo che questo sia un periodo di semina di bei frutti per la crescita di ognuno di loro e della comunità, nell’attesa di potersi ritrovare nuovamente e vivere l’avventura nella natura, che tanto ci piace, e che ci manca in questo momento.

Un abbraccio fraterno e un grande ringraziamento per tutto quello che state facendo,

gli IABZ e IABR del Piemonte