Trasgressione 3

Mi preparo

Chiudo gli occhi,
mi concentro sul momento presente,
libero la mente da preoccupazioni e pensieri,
esprimo interiormente il mio desiderio di stare alla presenza del Signore

 

Entro nel testo (Luca 10, 38-42)

Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospitò. Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola. Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: «Signore, non t’importa nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti». Ma il Signore le rispose: «Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta».

Rifletto…

Maria trasgredisce gli usi e i costumi della donna di casa dell’epoca, senza venire ripresa e cacciata, ma viene elogiata e accolta da Gesù. Nella fede ciò che conta non è il fare, ma lo stare in relazione con Lui. 

 

Eh secondo te? 

Sei mai andato controcorrente rispetto al tuo gruppo di amici? Come? In che occasione? L’hai fatto consapevolmente o te ne sei reso conto in seguito?

Gesù ha accolto la trasgressione di Maria facendo notare che essa si è presa la parte migliore e ha saputo cogliere il “bello gratuito” che Gesù le stava donando. Ti è mai capitato di vivere un momento di affetto e/o di bene gratuito e disinteressato verso qualcuno?

Immagino

Provo a visualizzare la scena, il luogo in cui avviene, i personaggi principali, le parole che si scambiano, il tono delle voci, i gesti. E lascio affiorare il mio sentire, senza censure, senza giudizi.

Ringrazio

Come un amico fa con un amico, parlo con il Signore su ciò che sto ricevendo da lui oggi…
Recito un “Padre nostro” per congedarmi e uscire dalla preghiera.