Comitato regionale: compiti e composizione (art. 34 Statuto Agesci)
Sono compiti del Comitato regionale:
a. coordinare l’attuazione delle attività ordinarie istituzionali, di quelle derivanti dal programma e delle eventuali attività straordinarie, comprese quelle delle Branche e dei Settori, riferendone al Consiglio e all’Assemblea regionali;
b. organizzare gli eventi del percorso formativo dei soci adulti previsti per il livello regionale;
c. curare i rapporti istituzionali con gli organismi civili ed ecclesiali di riferimento della regione;
d. proporre alla competente autorità ecclesiastica la nomina dell’Assistente ecclesiastico regionale;
e. redigere i bilanci da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea regionale e vigilare sull’andamento gestionale e amministrativo della Cooperativa che opera nella regione;
f. curare i rapporti con i Comitati di Zona, anche al fine di garantire che adempiano ai loro mandati;
g. curare l’ordinaria amministrazione e deliberare in merito agli atti e alle decisioni di straordinaria amministrazione nel rispetto delle disposizioni contenute nel presente Statuto e nel regolamento;
h. nominare i capi campo, gli assistant e gli assistenti ecclesiastici dei Campi di formazione tirocinanti, dei Campi di formazione metodologica e dei Campi di aggiornamento metodologico su proposta degli Incaricati regionali di formazione capi;
i. nominare i capi campo degli eventi per soci giovani su proposta degli Incaricati regionali al Coordinamento metodologico.
Il Comitato regionale è composto da:
• una Responsabile e un Responsabile regionale;
• un Assistente ecclesiastico regionale;
• da tre a sei capi che assumono gli incarichi:
1. della formazione capi;
2. dell’organizzazione;
3. del coordinamento metodologico.
Il Comitato regionale si riunisce in forma allargata almeno tre volte all’anno con gli Incaricati regionali alle Branche e, quando lo ritiene necessario, con gli Incaricati regionali nominati. Alle riunioni del Comitato regionale in forma allargata gli Incaricati regionali alle Branche partecipano con diritto di voto.
Comitato regionale: Incaricati nominati e pattuglie (art. 35 Statuto Agesci)
Il Comitato regionale nomina, sotto la propria responsabilità, scegliendo tra i capi censiti nella Regione:
a. una/un Incaricata/o alla comunicazione;
b. una/un Incaricata/o alla protezione civile;
c. eventuali Incaricate/i finalizzati a compiti specifici.
Il Comitato regionale affida agli Incaricati nominati appositi man- dati in relazione al programma.
I Responsabili e gli Incaricati regionali possono avvalersi della collaborazione di pattuglie permanenti o temporanee, che nominano sotto la loro responsabilità.
Responsabili regionali (art. 36 Statuto Agesci)
Sono compiti dei Responsabili regionali:
a. convocare l’Assemblea regionale;
b. convocare e presiedere il Consiglio e il Comitato regionale;
c. curare i rapporti con il Comitato nazionale;
d. curare a livello regionale, in sintonia con gli altri membri del Comitato, i rapporti con gli organismi civili ed ecclesiali, con le altre associazioni educative, con la stampa e gli altri mezzi di comunicazione;
e. dirimere le controversie non risolte dal livello inferiore, sentito il Comitato regionale;
f. partecipare, nei casi previsti, all’attività del Collegio giudicante nazionale.
g. dare esecuzione agli atti e decisioni di ordinaria amministrazione e a quelli di straordinaria amministrazione deliberati dal Comitato regionale. Essi possono nominare procuratori speciali per il compimento di singoli atti.